Antropologo francese Marcel Mauss, fu allievo di Durckheim, introdusse a proposito di alcuni fenomeni sociali, la definizione di fatti sociali totali, seconda Mouse un fatto sociale è totale in quanto coinvolge, specialmente in quelle che lo stesso Durckheim chiamava società a solidarietà meccanica, tutti gli aspetti della vita di una comunità. In un celebre lavoro del 1923, Mouse studiò il fenomeno del dono così come si presentava in varie culture, e in particolare tra i Maori della Nuova Zelanda.
Da questo punto di vista si potrebbe dire che era la ricerca di cui motivi culturali che guidano gli individui nei loro comportamenti sebbene, come il suo maestro, non parlò mai della cultura come qualcosa di autonomo alla vita sociale. In realtà la spiegazione che diede al sono fu di carattere culturale . Lui infatti faceva risalire tale principio, a una qualità, incorporata negli oggetti scambiati. Erano una qualità che assimilavano gli oggetti di chi aveva posseduto in precedenza e che rimanevano negli oggetti anche dopo il loro passaggio in altre mani.Per lui è era la credenza in questa qualità a mettere in moto il meccanismo della reciprocità.