ANTROPOLOGIA: origini del concetto ci cultura

 




                    origini del concetto ci cultura 


Le origini dell'antropologia sono in realtà vaghe. In Europa le prime testimonanianze scritte riducibili a un interesse che potremmo definire atropologico, rusalgono alllo storico viaggitaotore greco Erodoto(V sec. a.C.).


Fu soltanto nel 700, con l'Illuminismo, che lo studio dei popoli extra- europei cominciò a rappresentare un vero e proprio campo di indagine per linguisti,storici,geografi e scienzaiti naturali.

In Europa,il moviemento romantico, che ebbe il suo massimo splendore alla fine del XVIII secolo, introdusse un modo nuovo di guardare ai popoli del continente. In Germania vi erano studiosi che , anche se vicini allo spirito raionalista dell'Illuminismo, poneavano attenzione alle tradizioni, costumi,fiabe e le leggende, del popolo tedesco piuttosto, che all'Uomo universale degli Illuministi. La riscoperta delle tradizioni del popolo germanico contribuì alla formazione del concetto di cultura, che serviva a connotare un determinato modo di vivere, un comune patrimonio di storie,leggende,usanze,mentalità, il tutto espresso nella lingua tedesca.

Alla Kultur si affiancava, secondo i tedeschi,la civiltà vista come in insieme di acquisizioni ''esterne'' alla Kultur. Oggi sarebbe complicato sostenere  tale distinzione: non c'è dubbio, infatti,che la civiltà intesta in questo senso può incidere profondamnete sulla cultura.