ANTROPOLOGIA: La dimensione sociale del pensiero in Durckheim




Radcliffe-brown fu profondamente influenzato dal sociologo durckheim. Il tema della coesione sociale doveva essere studiato dal punto di vista della struttura e delle relazioni tra individui e gruppi che compongono una società era,in riflesso di ciò che durckheim chiamava solidarietà nelle società a solidarietà meccanica gli individui si comportano in base a leggi della tradizione e si conformano  senza troppo discutere. In questa società, basate principalmente sui rapporti di parentela, la dimensione sociale determina tutti gli aspetti della vita del singolo, indirizzando le scelte e sentimenti. Lui introduce la nozione di coscienza collettiva per definire l'insieme delle credenze dei sentimenti comuni  ala media dei membri di una stessa società. Nelle società a solidarietà meccanica, dunque,  la coscienza collettiva e  la coscienza individuale tenderebbero a confondersi, perché un individuo sente e si comporta più o meno come tutti gli altri.

                                                        
la società dove prevale invece la tendenza dei singoli a differenza del gruppo, dove si presentano opinioni e comportamenti diversi risponderebbero sempre secondo Durckheim, su una solidarietà di tipo organico.

 Si tratta di una società basata e non più sui legami di parentela ma su contratto e, cioè su patti/accordi tra gli individui e tra questi e le istituzioni, e dove singoli rinnovano continuamente l'adesione alle regole in campo economico e, giuridico e, politico.in questa società la coscienza collettiva tende a restringersi, in quanto gli individui sono più autonomi in grado di compiere scelte sulla base di valutazioni personali. Questo è il motivo per cui le società a solidarietà organica, sono al proprio interno, potenzialmente più conflittuali di quella solidarietà meccanica e quindi attente a darsi regole, leggi e codici scritti.