SOCIOLOGIA: Simmel (parte 2)



                                                                    



La moda:
La metropoli e dunque la sede fisica di fenomeni sociali nuovi, tipici della società moderna estranei alla vita rurale. Uno dei più evidenti è il fenomeno della moda, caratteristico del mondo dell'abbigliamento ma non solo.
La moda inanzitutto nasce da una spinta alla limitazione, da una esigenza delle persone di omologarsi sicchè  si è portati a fare tutto ciò che fa la massa.
Contemporaneamente però la moda e anche un meccanismo attraverso il quale certe persone si ditinguono dalla massa, intoducendo:
  •  nuove mode,
 In generale chiunque segue una moda particolare può distinguersi dalla massa di coloro che non la seguono.
  •  La moda quindi appaga anche il bisogno di diversità, la tendenza alla differenziazione, al cambiamento e al distinguersi.
La moda quindi comprende l'uguaglianza e la differenziazione. Collegare separare sono le sue funzioni sempre presenti e implicante sia vicenda, senza la prima non ci sarebbe neanche la seconda, e viceversa.
Al principio, del XX secolo nella società che Simmel ha sotto gli occhi, la moda è inoltre uno strumento a disposizione delle classi più elevate per distinguersi da quelle meno elevate.
 







 Chi l'adotta cerca la coesione con coloro che sono situati al medesimo livello sociale, marcando una netta cesura nei confronti dei membri delle classi da cui si intende smarcarsi.
Tanto che non appena le classi inferiori si appropriano di una moda, a spezzano il senso di appartenenza delle classi più alte e le spingono a cambiare, cercare nuove strade, distinguersi nuovamente dalle grandi masse.




                                                                             




Il denaro:
Un'altra riflessione che emerge dallo studio attento della vita metropolitana riguardo il denaro. Si tratta certamente di una delle indagini più interessanti  di Simmel.
Secondo Simmel la relazione tra esseri umani è dominata dallo scambio, noi scambiamo quando intratteniamo rapporti economici, ma lo facciamo pure quando in gioco ci sono l'amicizia o l'amore. 
  • È la relazione, insomma che dà valore all'oggetto, e l'oggetto acquisisce valore solo nella relazione e nella situazione concreta.
Ecco allora che per stabilire il valore di un oggetto una rilevanza fondamentale ricoprono desiderio o hai bisogno di appropriarsene. Questo lo dimostra la differenza di prezzo che si sarebbe gli sposti a pagare per una borraccia d'acqua trovandosi in mezzo al deserto.
in denaro e lo strumento di questa oggettivazione del valore delle cose. In origine e se ci interessano solo in relazione ai nostri desideri, e quindi per la loro individualità che le distingue l'una rispetto all'altra. .
Nell' economia monetaria il denaro tende a divenire il Medium universale che lega tra loro tutte le cose, e anche le persone, dando origine  a ogni cosa o prestazione lavorativa un valore equiparabile a quello delle altre cose e disperdendo l'individualità delle persone, degli oggetti, dei desideri e, dei sentimenti.