ANTROPOLOGIA: Modelli culturali

                                                     I MODELLI CULTURALI

                                     

Nel post precedente di antropologia,ho accennato il tema sui modelli cuturali.

  • I modelli culturali sono correlati al comportamento e viceversa.
  • I modelli culturali sono acquisiti,ovvero sono appresi e interiorizzati attarverso l'educazione. Che può essere di tipo implicito o esplicito.

es.I cristiani quando entrano in chiesa si coprono ,mentre i mussulmani quando entrano nella moschea si levano le scarpe.

https://docs.google.com/document/d/18ZvIv_xhT3hoKSqY0D5o_odvKUJ5DqtIOcOYxJpA1m0/edit?usp=sharing

  • I modelli culturali vengono tramandati,ma anche trasformati: I modelli vengono trasmessi da un individuo ad un altro;da un a generazione ad un'altra;da un gruppo ad un altro. Durante questi passaggi i modelli culturali vengono modificati a volte anche indebolendosi. Quindi il mondo fa i modelli, come i modelli fanno il mondo in cui viviamo.
                               CONTINUA TRAFORMAZIONE DELLE CULTURE

I conflitti generazionali:
I modelli di comportamento e di pensiero che sono normali per una generazione non lo sono per un' altra. Incompresioni e coflitti sono tanto più intensi quanto è più rapido il cambiamento.Dunque questi conflitti intergenerazionali sono stati,e sono,molto forti perchè si scontrano visioni del presente e del futuro spesso inconciliabili e in contraddizione tra loro.
                                                                      

La selezione dei modelli:
I modelli sono in continua tensione tra altri modelli. Spesso un modello può combiare a cuausa di circostanze determinate, e di conseguenza  tutti gli altri modelli dovranno cambiare,oppure bisogna che qualcos'altro avvenga affinchè il modello rimanga circoscritto. Proprio per questo la natura è un'insieme di modelli selezionati.

I meccanismi della selezione:
La selezione culturale si esercita tanto al fine di accogliere elementi culturali che si coniughino con i modelli in viglore allo scopo di bloccare l'eventuale intrusione di modelli incompatibili con quelli in atto.Oppure vengono imposti.

Le culture come sistemi aperti o chiusi:
Tramite la messa in atto di processi selettivi,le culture rilevano il loro carattere di sistemi aperti e chiusi al tempo stesso. Esistono culture più aperte alle novità,pronte quindi ad assorbire modelli ed elementi provenienti da culture diverse.(Questo processo viene chiamato dagli antropologi acculturazione). Tuttavia non esitono situazioni di chiusura o di apertura totali.


Importanza della condivisione del modello:
La comunicazione è fondamentale per qualunque processo di tipo culturale,per essere efficaci infatti i modelli, devono essere condivisi,cioè riconoscibili da tutti, e quindi comunicabili. Per condivisione non s'intende però che tutti i modelli devono per forza essere aderiti e quindi seguiti.
es. In erupa molte persone sono vegetariane o hanno altre religioni

Condivisione e codici culturali:
''Condiviso'' significa,essere riconosciuto come facente parte di un sistema comune di significati.
Es.In italia se io muovo la testa da su e giù significa che sto annuendo a qulcosa,questo comportamento quindi è condiviso/compreso da altre persone,della mia stessa cultura.

Il ruolo dei modelli culturali nell'agire pratico:istinti e cultura:
Senza  i modelli  culturali gli esseri umani non potrebbero pensare,agire,in pratica sopravvivere. Qualunque atto o comportamneto umano finalizzato a uno scopo è guidato dai modelli culturali a disposizione. La cultura quindi è operativa,poichè le persone possono agire in relazione ai propri obbiettivi pur,adattandosi sia all'ambiente naturale sia a quello culturale  e sociale che lo circonda. 
 
                                          




Il confronto con gli animali:
L'etologia è la scienza che tudia il comportamento animale. Grazie a questa scienza siamo arrivati alla conclusione che è sbagliato dire che il comportamento aniamle si basa sempre sull'istinto, mentre quello umano solo sulla cultura. Infatti anche gli umani  sono sollecitati da fattori di tipo istintivo,ma questi sono sempre culturlmente guidati. Pertanto esistono certe specie di mammifferi che si lasciano guidare da dei modelli culturali.(es.Scimpazzè)


Il ruolo del linguaggio nelle culture umane:
Gli esseri umani hanno il grande vantaggio di avere un cervello più grande e sviluppato e di possedere un linguaggio più articolato. In conclusione se la culutra è intesa come un fatto strumentale,non c'è dubbbio che essa,non è una prerogativa  esclusiva degli uomani. Se invece per cultura intendiamo un coplesso di significati(simblo,parole,lingua) allora in questo caso è diverso.